Diagnosi, trattamento e socializzazione nella psicoanalisi
PRESENTAZIONE
«Il sintomo del bambino autistico è al posto giusto per rispondere a quello che vi è di sintomatico nella struttura familiare. Il sintomo, nell’esperienza psicoanalitica, si definisce in tale contesto, come rappresentante della realtà.» (J. Lacan)
La giornata, aperta al pubblico, avrà in oggetto l’autismo. Malattia, stato dell’anima, il più delle volte tabù. Lo tratterà da un punto di vista psicoanalitico, rispondendo provocatoriamente ad un luogo comune di negazione legato ad un aspetto della salute mentale fortemente politicizzato.
CALENDARIO
PROGRAMMA
- 9:00
Registrazione dei partecipanti - 9:30-10:00
Alessandro Guidi, psicoanalista
Introduzione - 10:00-10:30
Massimo Niccolai, educatore, presidente della Consulta sulla Salute Mentale del Comune di Firenze
“Narrazione di un’esperienza” - 10:30-11:00
Fulvio Sorge, psichiatra, psicoanalista
“«We don't need no thought control» Psicoanalisi e autismo all’alba del Terzo millennio” - 11:00-11:15
Breve pausa - 11:15-11:45
Gianluca Garrapa, counselor ad orientamento psicoanalitico
“Il padre magico” - 11:45-12:30
Dibattito - 12:30-14:00
Pausa pranzo - 14:00-14:30
Raffaele Palermo, psicoanalista, direttore AISEL Lombardia
“Autismo e diagnosi differenziale nel discorso psicoanalitico” - 14:30-15:00
Ileana Ceccarelli, counselor ad orientamento psicoanalitico
“Autismo: origine e prospettive da Canner a Lacan” - 15:00-15:30
Valentina Augello, allieva del Corso triennale per counselor ad orienta
“L’oggetto autistico della madre: la posizione di Maud Mannoni” - 15:30-16:00
Dibattito - 16:00-16:30
Tommaso Fiorenza, counselor ad orientamento psicoanalitico
“L’autismo dell’istituzione” - 16:30-17:00
Roberto Zari, pedagogista
“Inclusione/Interrogazione del bambino con disabilità intellettiva” - 17:00-17:30
Alessandro Guidi
Relazione conclusiva
Moderatore: Lorenzo Gambacorta, psicologo
SEDE
SMS di Rifredi, Via Vittorio Emanuele II, 303 - Firenze